Come evitare il mal di mare durante il viaggio sul traghetto.
E’ un malessere che colpisce alcune persone, poco frequente, ma molto fastidioso per chi ne soffre, quando viaggiano su tragghetti o similari.
E’ causata dalle sensazioni conflittuali che giungono cervello: dagli occhi giunge l’informazione di essere fermi, mentre dagli organi preposti all’equilibrio arriva un segnale di movimento.
Questo scoordinamento fa generare un segnale d’allarme a tutto il corpo e le prime funzioni ad essere bloccate sono quelle della digestione.
A differenza dell’opinione comune, non è il movimento in se a creare il disturbo.
Questo causa un malessere, accompagnato da senso di disgusto e nausea; il soggetto viene colto da pallore, sudorazione fredda, cefalea, nausea e vomito.
Per evitare questo è sufficiente sincronizzare la visuale ai reali movimenti subiti, quindi fissare l’orizzonte esterno finché non lo si vede fermo e orizzontale, l’ambiente della nave intorno al soggetto deve invece apparire in movimento (tipicamente un’oscillazione).
In poche parole bisogna tenere lo sguardo verso un punto fermo all’orizzonte , la terra ferma (l’Elba), evitare di guardare in basso e ciò che si muove.
Evitare anche di leggere, guardare la TV.
In alcuni soggetti può aiutare prendere un caffè o una camomilla.